Mancano 35 giorni a Natale. Sentite nell’aria avvicinarsi le voci di Mariah Carey e Michael Bublé? Bene: è ora di cominciare a pensare ai regali da mettere sotto l’albero. E visto che il 2020 ci ha portato un inevitabile isolamento, con conseguente bisogno di amore e condivisione, quale miglior momento per noi plant lovers per regalare una piccola pianta propagata con le nostre mani, grazie a una talea in acqua?
Ecco quindi pochi semplici passi per capire come fare una talea e stupire amici e parenti con un regalo originale, fatto con amore, estremamente green e che nessuno avrà il desiderio di riciclare alla fidanzata di un lontano cugino!
DI COSA HAI BISOGNO
Pianta da propagare: ci sono tantissime specie di piante da appartamento che possono essere propagate per talea. Qualche esempio? Il Pothos, il Philodendron Hederaceum, l’Anthurium, la Pilea o la Begonia.
Forbici: ricordate che dovranno essere disinfettate prima dell’uso. Potrete farlo o con un prodotto specifico o anche semplicemente passandole rapidamente sopra a una fiamma viva.
Recipiente di vetro trasparente: vasetti, provette, bottiglie… se sono riciclati il regalo sarà ancora più green.
COME FARE UNA TALEA IN ACQUA
Se siete alle prime armi, vi consigliamo di iniziare a riprodurre per talea in acqua e non in terra. Questo vi permetterà di monitorare più facilmente la crescita delle radici e lo stato di salute della vostra nuova pianta.
Il primo passo per fare una talea in acqua è quello di tagliare un ramo dalla pianta scelta. Se volete farlo con un Pothos o con un Philodendron Hederaceum, il taglio sarà pochi cm sotto un paio di “nodi”, ovvero quei bozzi scuri sparsi lungo i rami, eliminando tutte le foglie vicino ad essi e lasciando solo quelle nella parte più alta della talea, che sarà poi l’estremità fuori dall’acqua.
Se invece volete propagare una Pilea, dovrete recidere uno dei piccoli fusti dal pollone, scavando delicatamente nella terra e cercando di conservare 2-3 cm di fusto.
Dopo aver raccolto le vostre talee, siete pronti per iniziare la propagazione. Prendete dei barattolini in vetro trasparente e riempiteli di acqua. Personalmente evitiamo sempre quella del rubinetto scegliendone invece una non calcarea, ad esempio acqua piovana o acqua in bottiglia, ma se ne siete sprovvisti andrà bene ugualmente l’acqua di casa.
Se avete fretta, potete aggiungere nel barattolo qualche goccia di liquido radicante che potrete trovare in ogni vivaio ben fornito. Posizionate la vostra talea in acqua in un luogo luminoso ma non raggiunto direttamente dai raggi del sole e, dato il periodo e le temperature in diminuzione, possibilmente dentro casa.
Controllate regolarmente l’acqua: se non risulta torbida, non è necessario sostituirla. Meglio invece rabboccare di volta in volta il vaso quando il livello vi sembra troppo basso!
Ecco, avete imparato come fare talee in acqua! Controindicazione: potrebbe diventare una dipendenza.
DALL’ACQUA ALLA TERRA
A questo punto, non vi resta che aspettare. Dopo qualche settimana, inizierete a vedere le radici della vostra nuova piantina: quando raggiungeranno la lunghezza di 3-4 cm, sarà il momento di trasferirla in terra!
Il nostro consiglio, sia per aiutare la pianta a stabilizzarsi sia per confezionare un regalo cool, è quello di utilizzare dei vasetti piccoli: renderanno la vostra nuova creatura ancora più irresistibile!
Potete usare dei normali vasetti in plastica, magari colorata, o dei piccoli contenitori di coccio: qualunque cosa scegliate non dimenticare di aggiungere uno strato di argilla espansa prima del terriccio.
Extra Tip: se decidete di regalare le vostre talee a un gruppo di amici o al parentame, sfidateli! Chi riuscirà a tenere in vita la piantina fino al prossimo Natale? E ovviamente, consigliate loro di seguirci su Instagram per imparare ad accudire al meglio le nuove arrivate!
