BARBICAN CONSERVATORY A LONDRA

Se siete in cerca di un’oasi tropicale nel cuore di Londra, lasciatevi stupire dal Barbican Conservatory, un luogo che unisce arte, natura e architettura in un’esperienza unica. È come un giardino segreto incastonato tra le austere linee di cemento del Barbican Centre. Pronti per una nuova guida? Iniziamo!

Situato all’interno di uno dei più celebri esempi di architettura brutalista al mondo, il Barbican Conservatory è il secondo conservatorio più grande di Londra. Questo scrigno verde ospita oltre 1.500 specie di piante tropicali e subtropicali provenienti da tutto il mondo, offrendo un inaspettato contrasto con le linee rigide e geometriche del complesso circostante. Entrarci è come passare attraverso una porta temporale: vi ritroverete immersi in un tripudio di verde, tra piante giganti che sembrano voler toccare il soffitto e fiori esotici dai colori vivaci. 

Barbican Conservatory: natura e brutalismo in perfetta armonia

Inaugurato nel 1984, il Barbican Conservatory si trova su uno dei livelli superiori del Barbican Centre, accanto al Theatre e alla Art Gallery. Questo giardino d’inverno è stato progettato per integrarsi perfettamente nel contesto brutalista del Barbican, un’icona dell’architettura post-bellica.

I soffitti in vetro e acciaio lasciano entrare la luce naturale, creando un microclima perfetto per piante tropicali e subtropicali, mentre le superfici in cemento forniscono una tela neutra che esalta la vitalità della vegetazione.

Curiosità architettonica: il complesso del Barbican è stato progettato dagli architetti britannici Chamberlin, Powell e Bon come parte di un progetto di riqualificazione urbana. È un capolavoro dell’architettura brutalista e ospita non solo il conservatorio ma anche appartamenti residenziali, spazi culturali e un lago artificiale.

Cosa vedere assolutamente

• La collezione di piante tropicali e subtropicali: il conservatorio vanta una straordinaria varietà di specie botaniche, tra cui palme, ficus, felci giganti, banani e bouganville. Spostandovi tra i diversi angoli, potreste imbattervi in rare orchidee o ammirare le delicate foglie delle monstere che si arrampicano sulle strutture in cemento.

• Gli stagni delle koi: i due specchi d’acqua ospitano eleganti koi giapponesi e sono decorati con ninfee e altre piante acquatiche. Gli stagni sono un punto di attrazione irresistibile per chi cerca un momento di relax e contemplazione.

• La terrazza panoramica: uno dei punti più suggestivi del conservatorio è la terrazza, che offre una vista unica sull’intreccio di vegetazione e sulla geometria brutalista del Barbican.

• Piante insolite: tra le curiosità botaniche spiccano le alocasie dalle foglie giganti, le euphorbie cactiformi e alcune succulente provenienti da climi aridi, tutte sapientemente curate per prosperare in questo ambiente unico.

Curiosità

Sapevate che il Barbican Conservatory è uno dei pochi conservatori al mondo ospitati all’interno di un edificio brutalista? Questo connubio lo rende non solo un luogo di interesse botanico, ma anche un gioiello per gli appassionati di architettura. 

Un dettaglio che pochi conoscono? Molte delle piante del conservatorio provengono da donazioni di privati e istituzioni, e sono curate da un piccolo team di esperti che garantisce la loro salute e crescita nel corso degli anni.

Info pratiche

Il Barbican Conservatory si trova all’interno del Barbican Centre, facilmente raggiungibile con la metro: fermate alla stazione Barbican (Circle, Hammersmith & City e Metropolitan Line) o Moorgate (Northern Line). L’ingresso è gratuito, ma in molti periodi dell’anno è necessaria una prenotazione online, che potete effettuare sul sito ufficiale del Barbican Centre.

Se avete tempo, esplorate anche il resto del Barbican Centre: dalla Art Gallery alle mostre temporanee, c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Concludete la visita con un caffè o una fetta di torta al Barbican Kitchen, o fermatevi per uno spettacolo serale. L’esperienza sarà indimenticabile!

E voi, avete mai visitato il Barbican Conservatory? Raccontateci la vostra esperienza nei commenti su Instagram! Non vediamo l’ora di sapere cosa vi ha colpito di più ????.