DOMITILLA ♥️ ROMATROPICALE

Conosciamoci meglio. #TROPICALINI edition ovvero lo spazio dedicato ai plant lovers della nostra community!

Domitilla

Nome: Domitilla

Professione: Semplice impiegata di giorno, sognatrice green di notte

Pianta preferita: Genere Hoya (Fiori di Cera)

Pianta che ti ha dato più soddisfazioni: Le soddisfazioni arrivano da tutte, quando le mie cure le fanno stare bene e vedo nascere nuovi germogli o fiori, per me è una gioia!

Drama-plant: Tutte le Chalatee, ci rinuncio =)

Attività preferita: Creare Terrari e curarli nei minimi dettagli.

Prima pianta in wish list: Posso dire di aver aggiunto alla mia collezione anche la pianta che stava più in alto nella mia wish list, la Begonia Amphioxus, tanto bella quanto delicata, la tengo praticamente in una teca!

Che tipo di plant lover sei: Ormai mi definisco patologica, ma in senso buono, desidero avere tante piante, dalle forme più particolari e dai portamenti più vari, le amo tutte! Sono una Plant Lover poco apprensiva, con gli anni ho imparato a non dare troppe attenzioni, perché spesso siamo noi che le facciamo ammalare con troppa acqua, spostamenti vari o cambi di vaso inutili, con lo scopo di farle stare bene, ma la realtà è che stanno meglio quando le lasciamo un pochino in pace!

Ogni quanto compri una pianta: Ora mi sono data una calmata, poco tempo fa capitava anche più volte in una settimana!

Cos’è per te ROMATROPICALE: Un progetto di cui Roma aveva bisogno. Grazie a chi lo ha creato, dedicando tempo ed energie con lo scopo di far conoscere nuove persone, condividere passioni e mostrare al pubblico quello che spesso rimane tra le mura di casa! 

Coltivare le proprie passioni e scoprire ROMATROPICALE è un incentivo a perseguire i propri sogni, perché non debbano rimanere nel cassetto ma aprirsi a nuove strade! Come il meraviglioso evento che stanno organizzando per Natale!

Raccontaci di più del tuo progetto green: Spesso le persone sono spaventate all’idea di coltivare una pianta, pensano di non essere in grado di curare un essere vivente che non parla e non comunica le proprie necessità.

Con i terrari cerco di dare una base di partenza, un inizio che introduce al mondo delle piante, perchè sono praticamente autonomi, e si può osservare l’evoluzione e la crescita che avviene al loro interno.  Piano piano ci si rende conto quando hanno sete o se c’è qualcosa che non va. Mi piace pensare che da un terrario quasi autonomo, nasca la voglia di provare con una pianta in vaso e imparare sempre di più.

Cos’è “La bottega di Domitilla”? Nasce dalla voglia di farmi conoscere. Ho aperto un profilo instagram dedicato solo alle mie creazioni, creando un logo e mostrando cosa realizzo.

la bottega di Domitilla

Come realizzi i tuoi terrari? La realizzazione è una fase che deve superare diversi step. Il primo, e il più difficile per me, è reperire tutti i materiali. Quando ho tutto, prendo i miei strumenti e inizio passo passo a comporre, strato dopo strato, le mie piccole foreste sottovetro. Esteticamente mi piace ricreare sentieri, giocare con le altezze, come a rappresentare un vero bosco. Al loro interno inserisco dei microscopici esserini che mantengono pulito il Terrario. Essendo un ambiente chiuso, può capitare che si formi muffa, o che una foglia cada e rimanga nel terreno a marcire, loro mangiano materiale organico in decomposizione e così si crea un vero e proprio ecosistema!

Poi li tengo con me qualche giorno, prima di consegnarli, per vedere se le piante si sono adattate bene.


Come nascono i planthangers in macramè? Dalla voglia di arredare casa con le piante! Spesso non abbiamo abbastanza spazio, e i macramè si posso appendere e sono adatti sia per un singolo vaso che più vasi insieme!

Progetti per il futuro? Mi piacerebbe aprire davvero una “Bottega di Domitilla”, immagino di stare in una serra di vetro a realizzare terrari, vendere piante e dare consigli alle persone che si avvicinano a questo mondo! 

E vendere piante particolari e ricercate per i più esperti. 

piante di domitilla

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